XIV MEETING NAZIONALE
"Due passi nel mistero"
Bergamo, 18 Settembre 2016
Il 18 Settembre 2016 si è svolto il 14° Meeting Nazionale “Due passi nel mistero”. Grazie alla partecipazione di vari collaboratori, studiosi e simpatizzanti del nostro sito, abbiamo composto un mosaico geografico di tutto rispetto e degno di essere chiamato “nazionale”: oltre ai lombardi, che la fanno sempre da padrone con il loro numero, le regioni di provenienza sono state il Veneto, l’Emilia-Romagna e il Lazio. Per questioni di distanza, è chiaro che gli amici del Sud hanno una certa difficoltà ad essere presenti fisicamente, ma sappiamo che sono sempre con noi animicamente. Ringraziamo tutti e scriviamo questo breve report soprattutto per coloro che mancavano e che speriamo di poter incontrare nel prossimo meeting annuale.
Dopo il ritrovo al parcheggio del Monastero di Astino a Bergamo, i saluti di rito e gli abbracci, il gruppo si è incamminato verso la millenaria struttura che, reduce da un accurato restauro (in corso tutt’ora in alcune ali), offre al pubblico la sua nuova veste. Dell’edificio abbiamo parlato approfonditamente in un apposito articolo, cui rimandiamo. Il gruppo ha effettuato una visita della chiesa del S. Sepolcro, del chiostro e. grazie alla presenza della guida naturalista Elena Serughetti, abbiamo visitato l’Orto Botanico situato di fronte all’ex-convento Vallombrosano e ammirato la sua biodiversità. La stagione peri-autunnale ci ha regalato una giornata soleggiata, così si è potuto godere appieno di questo spazio coloratissimo di fiori, piante aromatiche, cereali, particolari ortaggi, nella splendida cornice della Valle di Astino. E’ questa un’area in cui si coagulano armoniosamente natura, arte e agricoltura. L’Orto è un’appendice del più rinomato Orto Botanico “Lorenzo Rota” che ha sede presso la Scaletta Colle Aperto, sempre in Bergamo.
Dopo il pranzo nella magica atmosfera delle suggestive Cantine dell’ex- monastero, si è visitata la mostra “Il Monastero ritrovato”, allestita nei locali affaccianti sul chiostro al piano terra. In seguito una parte del gruppo si è incamminata alla volta dei ruderi del Castello dell’Allegrezza (v. nostro video), uno dei luoghi meno conosciuti della città, perfino dai bergamaschi stessi. Un luogo immerso e sommerso da una vegetazione invasiva che ne sta divorando i resti rimasti ancora in piedi. Ci sarebbe bisogno di un adeguato recupero della struttura storica appartenente, un tempo, al Monastero di Astino. Per adesso ci dobbiamo accontentare di ammirarne le rovine, peraltro assolutamente affascinanti.
Arrivederci al prossimo Meeting…!
Argomento: XIV MEETING
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