Considerazioni finali

 
a cura di Marisa Uberti
 
Abbiamo compiuto un itinerario molto interessante in una Roma a tratti conosciuta e dorata, a tratti oscura e pervasa di interrogativi e misteri. Non abbiamo voluto entrare nel messaggio dottrinale di Paolo, nel suo apostolato perché non ne abbiamo titolo (lasciamolo fare ai teologi o a coloro che hanno approfondito la materia). L’obiettivo che ci siamo posti è stato quello di visitare i luoghi su cui la tradizione cristiana ha basato una consolidata tradizione paolina, luoghi verso i quali si riversano tutt’oggi moltitudini di fedeli provenienti da tutto il mondo. L’idea che ci siamo fatti è che una parte degli avvenimenti sia realmente accaduta, ma come abbiamo visto restano enigmi insoluti, razionalmente parlando. L’archeologia sacra sta facendo grossi passi avanti per migliorare le conoscenze e soltanto con una interazione tra più discipline, con umiltà di confrontarsi perché l’infallibilità non esiste, si potranno ottenere risposte adeguate ai tempi che cambiano, alla maggiore sensibilità culturale delle persone che ricercano verità e non soltanto simulacri.
 
 
 
Pubblicato il 19/12/2024