L'Abbazia delle Tre Fontane
Cominciamo con la visita all’Abbazia delle Tre Fontane (in via Acque Salvie, diramazione dell’antica Via Laurentina), ricordando che Paolo – in quanto cittadino romano – non subì la Crocifissione ma la decapitazione. Gli studiosi non hanno ancora spiegato come mai, dal Carcere Mamertino, Paolo sarebbe stato portato qui per la decapitazione, in un luogo che era fuori dalle Mura Aureliane. Da quel tragico evento sarebbe nato, secoli dopo, l’interessante complesso delle Tre Fontane, di cui raccontiamo la nostra visita in questo video narrato, documentandola nei dettagli come al solito. Eviteremo così di appesantirvi ulteriormente con uno scritto e potrete fare una pausa.
Da segnalare che nell’abbazia vi sono alcuni elementi di particolare rilevanza che la tradizione lega a S. Paolo:
- la angusta cella dove egli sarebbe stato tenuto in attesa di essere condotto, a piedi, lungo il viale del martirio. La cella si trova nella cripta della Chiesa di S. Maria Scala Coeli
- il rocchio di colonna dove sarebbe stato posato il capo di Paolo per essere decapitato (questa colonna si trova all’interno della Chiesa del Martirio di San Paolo, protetta da un’inferriata);
- le tre fonti taumaturgiche che sarebbero sgorgate quando il suo capo toccò terra, rimbalzando in tre punti (dal XVI secolo sono state inglobate in tabernacoli e dal 1950 non può più essere nemmeno attinta l’acqua). Le fonti, monumentalizzate, si trovano all’interno della Chiesa del Martirio di San Paolo. Una fonte era calda, una tiepida e una fredda (così narra la tradizione)
- Il corpo di Paolo sarebbe stato portato nella necropoli sulla via Ostiense[i] per la sepoltura, a circa due km dalle Tre Fontane. La necropoli si trova molto vicina alla Basilica di San Paolo Fuori le Mura ma un tempo si estendeva anche sotto la basilica stessa. La testa di Paolo – sempre secondo la tradizione - fu rinvenuta in un secondo momento ed è conservata sopra il ciborio della Basilica di san Giovanni in Laterano insieme a quella di Pietro, sepolto nelle Grotte Vaticane.
Nel video troverete anche (dal minuto 17°) qualcosa di particolare e semi-sconosciuto (che non ha attinenza con S.Paolo ma con il simbolismo ermetico medievale, di cui era impregnata evidentemente questa abbazia). Buona visione!
[i] Necropoli romana usata dalla tarda età repubblicana per seppellire la popolazione romana fino al III secolo d.C.; finì per diventare un cimitero prettamente cristiano nei secoli successivi, proprio per la devozione verso il corpo di san Paolo). La necropoli ha tombe a inumazione e colombai per ospitare le urne cinerarie